Il consigliere federale Guy Parmelin in Bulgaria
Berna, 05.05.2025 — Il 7 maggio 2025 il consigliere federale Guy Parmelin sarà in visita a Sofia per un giorno. Il programma prevede incontri con il presidente bulgaro Rumen Radev e il primo ministro Rosen Jeliazkov, nonché una visita al rinomato istituto di ricerca INSAIT (Institute for Computer Science, Artificial Intelligence and Technology).
Il viaggio del consigliere federale Guy Parmelin è finalizzato a coltivare le buone relazioni bilaterali con la Bulgaria in ambito scientifico. Oltre al primo ministro Jeliazkov e al presidente Radev, il consigliere federale Parmelin incontrerà anche il vice primo ministro e ministro dell’Innovazione e della crescita Tomislav Donchev, il ministro dell’Istruzione e della scienza Krasimir Valchev e il ministro dell’Ambiente Manol Genov. Al centro dei colloqui figureranno le relazioni bilaterali, la stretta collaborazione tra soggetti svizzeri e bulgari nel campo della ricerca e dell’innovazione, nonché il secondo contributo della Svizzera a determinati Stati membri dell’Unione europea.
Il consigliere federale Parmelin visiterà anche l’INSAIT (Institute for Computer Science, Artificial Intelligence and Technology), un istituto di ricerca di eccellenza nel campo dell’informatica e dell’intelligenza artificiale che, a quattro anni dalla sua fondazione, ha ottenuto risultati notevoli e si è affermato nell’élite della cooperazione europea in materia di ricerca. L’istituto è nato da una stretta collaborazione tra l’Università di Sofia e i Politecnici federali di Zurigo e Losanna. In questo modo la Svizzera contribuisce al rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca e sviluppa ulteriormente la cooperazione con la Bulgaria nel campo delle nuove tecnologie.
Nell’ambito del secondo contributo svizzero a favore di alcuni Stati membri dell’UE, la Svizzera e la Bulgaria collaborano in diversi settori, tra cui la ricerca, la formazione professionale e l’ambiente. Il programma di cooperazione è orientato alle esigenze attuali della Bulgaria e crea opportunità per rafforzare congiuntamente settori importanti grazie alle conoscenze della Svizzera. Il sostegno svizzero di 92,5 milioni di franchi fino al 2029 completa le attività bulgare nei settori citati.