La segretaria di Stato Hirayama in visita di lavoro a Parigi per discutere di innovazione, digitalizzazione e formazione professionale

Berna, 17.05.2019 - La segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, Martina Hirayama, ha incontrato oggi a Parigi la ministra del lavoro, Muriel Pénicaud, e il segretario di Stato incaricato del digitale, Cédric O. Si è inoltre recata al padiglione svizzero allestito nella fiera «Viva Technology» e ha visitato la «Fondation suisse», residenza universitaria sostenuta dalla Confederazione.

Il colloquio tra la segretaria di Stato Hirayama e la ministra del lavoro Pénicaud si è incentrato sulla riforma del sistema francese della formazione professionale, adottata nel settembre 2018 e in parte ispirata al modello elvetico. Muriel Pénicaud era venuta in Svizzera nell’autunno 2017 per familiarizzarsi con il sistema duale in vigore nel nostro Paese. La segretaria di Stato Hirayama e la ministra Pénicaud si compiacciono del dialogo tra i nostri Paesi su questa tematica e concordano che i sistemi formativi debbano rimanere flessibili per raccogliere le future sfide della svolta digitale.

La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale sono state al centro del colloquio tra Martina Hirayama e il suo omologo incaricato della trasformazione digitale, Cédric O. I due segretari di Stato hanno discusso delle rispettive strategie in materia. La Francia è uno dei leader mondiali nel campo dell’intelligenza artificiale, che riveste un’importanza crescente per il settore ERI in Svizzera. Un rapporto al riguardo sarà presentato al Consiglio federale quest’autunno.

La segretaria di Stato Hirayama si è anche recata al salone «Viva Technology», diventato un appuntamento fisso per start-up, personaggi di spicco e investitori, dove si celebrano l’innovazione e le nuove tecnologie. La Svizzera vi partecipa con un padiglione ideato da Presenza Svizzera in collaborazione con Switzerland Global Enterprise e sostenuto dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI). Nel padiglione è stato allestito un appartamento iperconnesso che dà visibilità alle SwissTech e mette in risalto le tecnologie dello smart living concepite da una ventina di start-up svizzere, di cui molte legate ai politecnici federali. Queste start-up avranno così l’opportunità di illustrare le loro innovazioni a un pubblico di circa 100'000 visitatori e di incontrare potenziali investitori.

Infine, la segretaria di Stato ha visitato la «Fondation suisse», ubicata in un edificio progettato da Le Corbusier, nel cuore della «Cité internationale universitaire» di Parigi. Interamente rinnovata lo scorso anno, la residenza conta 43 camere ed è destinata agli studenti di master, a dottorandi o ricercatori, svizzeri e stranieri.


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Mauro Moruzzi
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Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione
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