Pareri positivi sull’orientamento della nuova legge sui sussidi all’istruzione

Berna, 10.04.2013 - Il Consiglio federale intende rendere più equa l’assegnazione di borse e prestiti di studio per il livello terziario e sostenere i Cantoni nell’opera di armonizzazione del sistema delle borse di studio. L’esito della consultazione, di cui il Consiglio federale ha preso atto in data odierna, ha fornito un riscontro positivo riguardo a questi principi, che hanno ispirato la revisione totale della legge sui sussidi all’istruzione. Secondo il Consiglio federale il progetto costituisce una base solida per l’elaborazione del messaggio, previsto per l’estate del 2013. Restano da chiarire alcuni aspetti.

Con la revisione totale della legge federale del 6 ottobre 2006 sui sussidi alle spese dei Cantoni per borse e prestiti di studio nella formazione terziaria (legge sui sussidi all'istruzione) il Consiglio federale intende migliorare le pari opportunità di accesso al livello terziario al fine di rafforzare il sistema formativo e della ricerca svizzero nel suo complesso. Il progetto, inoltre, sostiene il processo di armonizzazione delle borse di studio avviato dai Cantoni nel 2009. Infine, con la revisione totale il Consiglio federale risponde all'iniziativa sulle borse di studio lanciata dall'Unione Svizzera degli Universitari (UDU) nel gennaio 2012.

Nell'ambito della consultazione, conclusasi il 14 febbraio 2013, sono pervenuti 90 pareri. La maggior parte dei partecipanti condivide l'orientamento dei principi su cui si basa la revisione. Il mantenimento dell'attuale competenza cantonale prevista dalla Costituzione riscuote un consenso unanime. Tuttavia, non vi è accordo su quante e quali disposizioni del Concordato sulle borse di studio debbano essere riprese nella legge sui sussidi all'istruzione.

Molti dei partecipanti alla consultazione fanno notare che il livello terziario comprende sia le formazioni di cultura generale sia quelle professionali (terziario A e B) e sottolineano l'importanza della libertà di scelta e dell'auspicata mobilità degli studenti. I pareri relativi alla legge sui sussidi all'istruzione sono consultabili all'indirizzo www.sefri.admin.ch.

Il Consiglio federale ritiene che il progetto posto in consultazione sia una buona base per le prossime tappe. L'oggetto e il campo d'applicazione della legge dovrebbero restare invariati, al contrario invece del versamento dei sussidi federali in base alle prestazioni previsto nel progetto, per questo punto il modello di finanziamento attuale dovrà essere mantenuto. Gli importi delle borse di studio non verranno menzionati. Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) di rielaborare il progetto in tal senso: per avere una legge quadro snella si deve fare riferimento esclusivamente al Concordato cantonale sulle borse di studio. Inoltre, occorrerà garantire l'equivalenza tra le formazioni di cultura generale e quelle professionali del livello terziario (terziario A e B) nell'ambito dei sussidi all'istruzione.

Il messaggio concernente la revisione totale della legge sui sussidi all'istruzione e il progetto di legge rielaborato saranno presentati al Consiglio federale entro l'estate 2013.


Indirizzo cui rivolgere domande

Therese Steffen,
Capo della divisione Educazione generale e cooperazione in materia di formazione,
Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRI,
tel. 031 322 96 69

Johannes Mure,
Vicecapo del settore Strategia e cooperazione in materia di formazione,
Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRI,
tel. 031 324 64 04



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Il Consiglio federale
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Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
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