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Square Kilometre Array Observatory: una finestra sull’universo

Lo Square Kilometre Array Observatorium (SKAO) diventerà il più grande radiotelescopio al mondo, con sedi in Australia e Sudafrica. Il progetto viene diretto dal quartier generale di Manchester (UK). La Svizzera, membro a pieno titolo dal 2022, partecipa alla costruzione dell’impianto.

Le dimensioni dello SKAO richiedono e generano progressi impressionanti in termini di tecnologia e potenza di calcolo. Grazie ai suoi telescopi lo SKAO consentirà ai ricercatori di osservare e misurare l’universo con una precisione mai raggiunta prima. La speranza è quella di riuscire a ottenere nuove informazioni sulla nascita delle galassie, sul magnetismo cosmico e sulla presenza di forme di vita extraterrestri.

Lo SKAO è stato fondato nel febbraio 2021 da 7 Paesi (Australia, Cina, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Sudafrica e Regno Unito) sotto forma di organizzazione internazionale. Più tardi hanno aderito anche Canada, Germania, India, Spagna e Svizzera. In futuro è prevista l’adesione di altri Paesi, tra cui Francia e Svezia. Dopo l’Osservatorio europeo australe (ESO), lo SKAO rappresenta la seconda organizzazione intergovernativa dedicata alla ricerca astronomica.

Partecipazione svizzera

Sono numerosi gli istituti di ricerca che si occupano di radioastronomia e seguono da vicino gli sviluppi dello SKAO. Nel marzo 2020 il Politecnico federale di Losanna è stato designato dalla SEFRI come ente coordinatore della partecipazione svizzera allo SKAO. Dopo aver collaborato nel gruppo di lavoro incaricato di finalizzare l’istituzione dell’organizzazione internazionale e dopo aver preso parte come osservatrice, dal 2021, alle riunioni del Consiglio SKAO e del Comitato finanziario, il 19 gennaio del 2022 la Svizzera è diventata membro a pieno titolo dello SKAO. Ciò ha permesso di rafforzare la ricerca elvetica nel campo della radioastronomia a livello internazionale. Nel lungo periodo, infatti, lo SKAO diventerà un progetto essenziale per l’astrofisica mondiale e sarà in grado di integrare le attività dei ricercatori svizzeri presso l’Osservatorio europeo australe (ESO) e l’Agenzia spaziale europea (ESA).

La SEFRI è responsabile della partecipazione allo SKAO. Elabora la posizione ufficiale della Svizzera e rappresenta il nostro Paese all’interno del Consiglio e del Comitato finanziario.

Grazie alla partecipazione, le aziende industriali svizzere possono accedere ai bandi e alle gare d’appalto dell’organizzazione. Per maggiori informazioni, le ditte e le istituzioni interessate possono rivolgersi allo Swiss ILO Office.

Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione SEFRI

Organizzazioni internazionali di ricerca
Simon Berger