Studio PISA
L’acronimo PISA sta per «Programme for International Student Assessment» e si riferisce a uno studio promosso dall’OCSE per valutare il rendimento scolastico dei giovani. Verifica a intervalli regolari le loro competenze in lettura, matematica e scienze naturali per poi effettuare un confronto internazionale. In Svizzera la Confederazione e i Cantoni partecipano congiuntamente allo studio, i cui risultati confluiscono nel monitoraggio dell’educazione e nel rapporto sul sistema educativo.
A cosa serve PISA?
PISA persegue l’obiettivo generale dell’OCSE di fornire agli Stati membri informazioni che possano facilitare i processi decisionali nel campo della formazione. Dai risultati dell’indagine PISA dovrebbero scaturire raccomandazioni su provvedimenti a medio e lungo termine per migliorare le prestazioni e l’efficacia dei sistemi formativi.
PISA in Svizzera
In Svizzera lo studio PISA è sostenuto congiuntamente dalla Confederazione e dai Cantoni, rappresentati rispettivamente dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) e dalla Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), i quali condividono la responsabilità.
Lo svolgimento di PISA in Svizzera compete invece all’Interfaculty Centre for Educational Research (ICER) dell’Università di Berna, che collabora con scuole universitarie regionali, con un centro di ricerca cantonale e con l’Università di Zurigo.
Tutti i risultati e le informazioni sull’indagine in Svizzera sono consultabili su PISA Svizzera.
I confronti internazionali e le indicazioni sul programma dell’OCSE sono invece consultabili sul sito corrispondente (in inglese e francese): PISA OECD.
Interesse della Confederazione
PISA non intende rilevare la semplice conoscenza dei fatti, bensì la capacità degli alunni di riflettere sulle proprie conoscenze ed esperienze e di applicarle in situazioni reali. La Confederazione desidera conoscere il rendimento dei giovani al termine della scuola dell’obbligo poiché quest’ultimo influenzerà tutti i percorsi formativi successivi. L’attenzione è rivolta in particolare al livello secondario II con i suoi cicli di formazione professionali e generali che seguono direttamente la scuola dell’obbligo.
