Risultati dell’indagine PISA 2022

Berna, 05.12.2023 - A livello internazionale i quindicenni svizzeri hanno raggiunto risultati positivi o molto positivi in matematica, lettura e scienze naturali. In questi tre campi di competenze il nostro Paese si colloca al di sopra della media OCSE. I test hanno visto di nuovo eccellere i giovani svizzeri in matematica, come emerge dalla nuova indagine PISA.

L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) pubblica oggi i risultati del rilevamento PISA 2022 per 81 Paesi, fra cui 37 membri dell'OCSE. A questo programma per la valutazione internazionale degli studenti (Programme for International Student Assessment) partecipano circa 7000 quindicenni svizzeri provenienti da 260 scuole, che devono risolvere alcuni test di lettura, matematica e scienze naturali. I risultati della Svizzera vengono presentati in un rapporto nazionale commissionato dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) e dalla Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE).

Anche stavolta i nostri giovani hanno ottenuto un ottimo risultato realizzando una media di 508 punti nella scala delle competenze PISA in matematica, che li colloca al di sopra della media OCSE (472 punti). La Svizzera si piazza all'ottavo posto tra tutti i Paesi partecipanti, preceduta da sei Paesi o territori asiatici e dall'Estonia che hanno ottenuto risultati migliori, anche se il divario con l'Estonia rientra in realtà nel campo dell'incertezza statistica. Gli altri 73 paesi si sono classificati in posizioni inferiori. Ciò nonostante, il 19 % dei quindicenni svizzeri non soddisfa i requisiti minimi stabiliti dall'OCSE per frequentare una formazione di base in matematica. Tuttavia, la percentuale di ragazzi particolarmente brillanti in questa materia ammonta invece al 16 %.

Le prestazioni medie dei quindicenni del nostro Paese nella lettura mantengono un buon livello e ottengono un risultato soddisfacente (483 punti), superiore alla media OCSE e in linea con i risultati del 2015 e del 2018. La percentuale di ragazzi con un rendimento scarso ammonta al 25 %, mentre quella dei ragazzi più brillanti al 9 %. Infine, l'andamento delle prestazioni medie nel campo delle scienze naturali non ha subìto cambiamenti di rilievo: anche in questo caso la Svizzera supera la media OCSE (530 punti contro 485) e ottiene un risultato statisticamente simile a quelli del 2015 e del 2018.

Svizzera superiore alla media OCSE in tutti i campi di competenze

Gli esiti dei test svolti dai quindicenni del nostro Paese sono complessivamente positivi. La Svizzera è uno dei 18 Paesi con risultati nettamente al di sopra della media OCSE in tutti e tre i campi di competenze. Rispetto alle altre due indagini PISA effettuate a partire dal 2015, per il nostro Paese non si registrano cambiamenti significativi. Poiché molti Paesi che precedevano in classifica la Svizzera hanno ottenuto risultati meno soddisfacenti, a livello internazionale nell’indagine PISA 2022 la posizione relativa della Svizzera è migliorata in tutti e tre i settori esaminati. Nel nostro Paese i risultati anteriori al 2015 non vengono presi in considerazione perché rilevati con un metodo diverso e quindi non comparabili.

Altri risultati emersi dall’indagine PISA 2022

Oltre al rilevamento delle competenze in matematica, lettura e scienze naturali, è stato chiesto ai giovani di fornire valutazioni personali e raccontare le proprie esperienze. I risultati dell’indagine PISA 2022 sono particolarmente interessanti per quanto riguarda la chiusura delle scuole durante la pandemia di coronavirus. Molti giovani, infatti, riferiscono che durante quel periodo hanno vissuto l’apprendimento in maniera positiva e in un clima tranquillo. Gli effetti negativi si sono invece fatti sentire sul piano della motivazione, che è venuta a mancare per circa la metà degli allievi intervistati. Come emerge dall’indagine, la raggiungibilità dei docenti è stato uno dei fattori che ha permesso di aumentare la motivazione allo studio.

Inoltre, il rapporto sottolinea il ruolo della scuola come luogo di apprendimento e di esperienza; rispetto all’indagine PISA 2018 i giovani svizzeri sono stati meno soggetti alla pratica del mobbing ed è aumentato il senso di appartenenza alla scuola. Quest’ultimo aspetto è particolarmente importante perché rappresenta uno dei fattori che, oltre al mobbing, influisce sul benessere generale degli allievi. Un dato che ha segnato un calo a livello mondiale, ma anche in Svizzera, è quello relativo alla soddisfazione dei quindicenni rispetto alla propria vita.

Per domande sui risultati

Tedesco: Dr. Andrea Erzinger, Interfaculty Centre for Educational Research, Università di berna +41 31 684 37 26, andrea.erzinger@icer.unibe.ch

Francese: Oliver Prosperi Service de la recherche en éducation (SRED), +41 22 546 71 39, oliver.prosperi@etat.ge.ch

taliano: Miriam Salvisberg, Supsi, Centro innovazione e ricerca sui sistemi educativi (CIRSE), +41 58 666 68 44, miriam.salvisberg@supsi.ch


Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione SG-DEFR, +41 58 462 20 07, info@gs-wbf.admin.ch

Servizio stampa CDPE, +41 31 309 51 11, presse@edk.ch

Dr. Silvia Steiner, presidente della CDPE, +41 43 259 23 33, medien@bi.zh.ch
(disponibile per domande il 5 dicembre 2023 dalle 11 alle 12)



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