Politecnico federale di Zurigo
Direzione: Prof. Dr. Gudela Grote
Durata: 01.11.2016 – 28.02.2021
Background. In combinazione con le molteplici opportunità di transizione verso il livello di formazione terziario e i percorsi professionali, il sistema di formazione duale svizzero offre numerose tipologie di professioni in grado di soddisfare sia le abilità e gli interessi dello studente sia le diverse esigenze dell’economia svizzera e delle agenzie di impiego. Tuttavia, i cambiamenti in campo tecnologico, economico e sociale richiedono un livello di formazione sempre più elevato, lo sviluppo di sistemi di formazione più agili e l’integrazione tra la formazione professionale e il mondo del lavoro per garantire una migliore capacità occupazionale durante tutta la vita.
Questioni esaminate e ipotesi. Basandosi su queste considerazioni, il presente progetto di ricerca è volto principalmente a chiarire se, e in quali professioni, l’apprendimento e l’esercizio di una sola carriera professionale siano praticabili anche in futuro. Il progetto vuole anche analizzare in che maniera gli individui dovrebbero essere sostenuti durante la formazione professionale di base, al fine di mantere a lungo termine il loro impegno al lavoro e la loro occupabilità. Le ipotesi di ricerca sono incentrate su vari fattori: l’impatto dell’automazione, le opportunità di carriera, le transizioni verso le formazioni del livello terziario, una progettazione delle mansioni atta a potenziare il percorso lavorativo nonché una formazione professionale basata sulla capacità occupazionale individuale, sull’impegno e sul turnover occupazionale.
Metodologia di ricerca. Il progetto di ricerca si suddivide in tre parti.
- La prima parte prevede lo svolgimento di analisi statistiche di dati panel esistenti per identificare gli impieghi con turnover occupazionali alti e bassi - causando transizioni verso altri impieghi o verso la formazione del terziario - e le caratteristiche specifiche di tali impieghi in merito al potenziale di automazione, alle opportunità di carriera e alle possibilità di passaggio alla formazione del terziario.
- Nella seconda parte sono previste, nell’ambito di 8 settori d’impiego con turnover occupazionali di vario livello, analisi statistiche di dati panel, osservazioni sul lavoro e interviste con rappresentanti degli impiegati e dei datori di lavoro. Ciò al fine di individuare le differenze inerenti alle caratteristiche d’impiego che offrono possibilità di potenziamento del percorso lavorativo, di sostegno alla formazione pratica e alla formazione continua, alla capacità occupazionale individuale e all’impegno occupazionale degli impiegati.
- La terza parte sarà dedicata allo sviluppo e alla convalida di misure a carattere organizzativo ed educativo finalizzate a sostenere l’impegno e la capacità occupazionale individuali negli impieghi ad alto turnover occupazionale. Ciò avverrà attraverso un’indagine su larga scala tra le persone impiegate nell’ambito di tali settori di occupazione.
Vantaggi di natura scientifica ed empirica. La combinazione di determinati concetti di psicologia della formazione professionale e di psicologia del lavoro consente di ottenere un quadro più completo delle attività necessarie a formare dei percorsi lavorativi in grado di far fronte a mercati del lavoro più volatili e di sviluppare in maniera più agile le relative competenze. Le misure risultanti dallo sviluppo e dalla convalida della terza parte del progetto si traducono direttamente in raccomandazioni a favore dello sviluppo di un’accurata interazione tra formazione, pratica e una progettazione delle mansioni atta a potenziare il percorso lavorativo, al fine di sostenere una capacità occupazionale duratura e il successo professionale.