Open Science è un concetto ombrello che descrive diverse iniziative volte a promuovere la scienza aperta, ovvero accessibile a tutti. Attualmente è una delle tendenze più importanti del panorama scientifico internazionale e in particolare mira a rafforzare a lungo termine l’efficacia, la trasparenza e la riproducibilità della ricerca scientifica. Due aspetti centrali sono costituiti dall’Open Access (libero accesso a pubblicazioni scientifiche) e dagli Open Research Data (dati di ricerca liberamente accessibili).
Alla fine di gennaio 2020 la SEFRI, swissuniversities, il Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) e i politecnici federali hanno sottoscritto un accordo per elaborare una strategia nazionale sugli Open Research Data (ORD). Nei due anni successivi la delegazione Open Science di swissuniversities ha sviluppato la strategia e il piano d'azione in collaborazione con il FNS, il settore dei PF e le Accademie svizzere delle scienze. Altri attori interessati sono stati coinvolti tramite consultazioni e workshop. Il piano d'azione, che copre il periodo 2022-2028, illustra gli ambiti di intervento e le misure specifiche che puntano a creare condizioni ottimali per l'elaborazione, l'archiviazione, l'accesso e il riutilizzo dei dati di ricerca.
Dato che la strategia e il piano d'azione sono esempi di coordinamento a livello nazionale secondo la legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero (LPSU), sono stati sottoposti anche alla Conferenza svizzera delle scuole universitarie (CSSU), che li ha approvati rispettivamente a novembre 2021 e a marzo 2022. Questi documenti sono stati concepiti per completare la strategia e il piano d'azione messi a punto nel 2017 nel campo dell’Open Access e attualmente in fase operativa. L’obiettivo è far sì che la Svizzera disponga di una politica Open Science uniforme e ambiziosa, in linea con gli ultimi sviluppi a livello europeo e mondiale.
La strategia sugli ORD e il relativo piano d'azione prevedono i seguenti ambiti di intervento:
- ambito di intervento A: sostenere i ricercatori e le comunità di ricerca nell’elaborazione e nell'implementazione di prassi nel campo degli ORD;
- ambito di intervento B: sviluppare, promuovere e mantenere infrastrutture e servizi di base finanziariamente sostenibili per tutti i ricercatori;
- ambito di intervento C: sviluppare competenze e scambiarsi buone pratiche per favorire i ricercatori;
- ambito di intervento D: creare condizioni sistemiche e di supporto per le istituzioni e le comunità di ricerca.
A marzo 2022 la CSSU ha approvato il progetto di cooperazione «Open Science - Open Research Data» guidato da swissuniversities, in cui sono coinvolte tutte le scuole universitarie. Ha inoltre stanziato 32 milioni di franchi con cui verranno cofinanziati contributi di swissuniversities per la realizzazione del piano d'azione negli anni 2022-2024. Per il periodo 2025-2028 swissuniversities, il FNS, il Consiglio dei PF e le Accademie svizzere delle scienze presenteranno una domanda di finanziamento specifica con i rispettivi piani strategici pluriennali tramite il Messaggio ERI 2025-2028. Per consolidare e sviluppare l'ORD nel nostro Paese è stato costituito il ORD Strategy Council, un organo di coordinamento comune (www.swissuniversities.ch).